è diventato più difficile di un reportage dal 38°mo parallelo. Si, è vero non abbiamo Kim Jong-un ma abbiamo tutte le difficoltà logistiche che ci accomunano ai paesi del Terzo Mondo. Strade dissestate anzi, bombardate interi quartieri periodicamente al buio, videosorveglianza che fa acqua da tutte le parti con conseguente assalto al territorio e “dulcis in fundo” in questi ultimi giorni ed anche oggi continue interruzioni di energia elettrica senza alcun preavviso che hanno messo in ginocchio le poche attività rimaste.

Aprire il Quotidiano odierno e vedere che il Comune di Ceglie Messapica ormai è diventato lo zimbello dei comuni della Provincia non fa piacere. Avete letto la storia delle bollette elettriche non pagate per 190.000 euro? Clicca qui per capire fino a che punto ci vogliono prendere per i fondelli! Per non parlare del PUG anzi, parliamone.

Ormai è da mesi che sul sito del Comune si dice che il PUG è approvato, che la Regione si è appiattita al 95% e chi più ne ha più ne metta. A quanto sembra ci sarà un Consiglio Comunale ad hoc il 21 Dicembre per ufficializzare il tutto però ad oggi 4 Dicembre la Giunta Regionale non ha ancora pubblicato la Delibera. E’ un atto importante sebbene non propedeutico perchè potremmo capire che tipo di modifiche sono state recepite e come sono stati aggiornati gli elaborati.

Si, il 15 Dicembre Consiglio Comunale monotematico sull’ANAC.

Per il Sindaco scade domani il termine ultimo per dimettersi e ricandidarsi. Se entro domani non ci saranno le sue dimissioni,  potrà sperare solo in un radioso futuro politico magari a fianco dell’amico degli skin-heads.

Intanto c’è chi è pronto a ricandidarsi alla Camera ovvero, il nostro concittadino On. Nicola Ciracì.